In data 12/12/2016 è stata pubblicata la Delibera della Giunta Regionale delle Marche n. 1544 con la quale sono state approvate le linee guida per la gestione dei impianti temporanei per lo stoccaggio di mangime, fieno e paglia derivanti da donazioni e da destinare agli allevatori di animali da reddito senza scorte foraggere per i propri animali ed in stato di necessità.
Per la zona terremotata nelle Province di Ascoli Piceno e Fermo è stato individuato sito di Amandola (FM) Località Pian di Contro - Zona Industriale;
Per la zona terremotata in Provincia di Macerata è stato individuato il sito di Pieve Torina (MC) , S.P. 209 zona bivio per Lucciano.
Gli impianti di stoccaggio sono funzionali per la gestione delle donazioni di mangime, foraggio e paglia da destinare agli allevatori che a causa dei danni del sisma e della neve richiedono di essere supportati con mangimi, foraggi e paglia per gli animali allevati.
Le forniture di mangimi, foraggi e paglia agli allevatori che si trovano in stato di particolare necessità seguono criteri di valutazione tecnica comprovanti l'appropriatezza delle condizioni che, a seguito degli eventi sismici, hanno generato il bisogno della fornitura. L'attivazione della fornitura di prodotti agli allevatori in stato di necessità è comunque subordinata alla disponibilità di foraggio e mangime stoccato presso l'impianto temporaneo.
La richiesta viene valutata in prima istanza con le informazioni contenute nelle schede di sopralluogo che sono state compilate e registrate nel sistema IUVENE dopo la ricognizioni speditiva post-sisma effettuata dal personale Veterinario ASUR e dell'Agricoltura.
Contestualmente, se del caso, viene attivato un sopralluogo finalizzato all'accertamento delle condizioni di necessità dichiarate dall'allevatore interessato e delle motivazioni che hanno portato all'insorgenza dello stato di necessità incombente. Personale dell' ASUR compila la SCHEDA di verifica necessità mangime e foraggio e la invia ai referenti regionali dell'Agricoltura e della Veterinaria
A seguito della valutazione di effettiva necessità si procede al rilascio di un buono nominale, o altra equivalente modalità indicata dalla Regione Marche, che permette all'interessato di procedere con il ritiro dei prodotti sui luoghi dell'impianto. Il personale che segue la tracciabilità del mangime, fieno e paglia dell'impianto, registra lo scarico sull'apposito registro indicato dalla Regione Marche
Ad oggi, anche in seguito all’ultima emergenza neve, la catena della solidarietà a favore degli allevamenti dell’area terremotata è molto attiva con la fornitura di fieno, paglia e mangime.
La Protezione Civile, attraverso i Servizi dell’Agricoltura e della Veterinaria di regione Marche, ha supportato le associazioni di cittadini, i singoli benefattori, le associazioni di categoria, le ONLUS, gli Enti e le Istituzioni per raccordare in modo capillare le donazioni verso gli allevatori bisognosi.
I prodotti donati che sono transitati nei due impianti temporanei hanno raggiunto 111 allevatori con 914 balloni di fieno, 128 balloni di paglia e 350 q.li di mangime.
Per i prossimi 15 giorni sono previsti ulteriori arrivi di 426 balloni di fieno, 20 di paglia e circa 100 q.li di mangime che sono indirizzati a 38 allevatori terremotati delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata.
Le numerose donazioni di alimenti per animali, provenienti da tutta Italia, hanno raggiunto gli allevamenti colpiti dalle calamità e, con l’arrivo dei prodotti, gli allevatori in difficoltà hanno rafforzato le loro speranze per superare il difficile momento.Tutte le movimentazioni degli alimenti per animali, in ingresso ed in uscita dagli impianti temporanei, sono tracciate e registrate nella massima trasparenza.