Il 21 aprile 2021 entra in vigore il Regolamento UE 2016/429 relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale
Con questo nuovo Regolamento un elevato numero di atti giuridici viene riunito in un'unica legge, con regole più semplici e chiare che consentono alle autorità di concentrarsi sulle priorità chiave: prevenzione ed eradicazione delle malattie.
Il regolamento, adottato dal Parlamento europeo e dal Consiglio nel marzo 2016, chiarisce le responsabilità di allevatori, veterinari e altri soggetti che si occupano di animali e consente un maggiore utilizzo delle nuove tecnologie per le attività di salute degli animali: sorveglianza dei patogeni, identificazione elettronica e registrazione degli animali. Contempla un approccio One Health che consente una migliore diagnosi precoce ed il controllo delle malattie degli animali, comprese quelle che possono essere trasmissibili all'uomo. L’atto aiuterà a ridurre il verificarsi e gli effetti delle epidemie animali, oltre a offrire maggiore flessibilità per adeguare le regole alle circostanze locali e alle questioni emergenti come il cambiamento climatico e sociale. Stabilisce inoltre una migliore base giuridica per il monitoraggio dei patogeni animali resistenti agli agenti antimicrobici. Nel complesso, questo singolo, unico e nuovo Regolamento sulla salute degli animali sostiene i settori dell'allevamento e dell'acquacoltura dell'UE nel percorso verso una migliore competitività e un mercato UE sicuro e regolamentato per gli animali e i loro prodotti, portando alla crescita e all'occupazione in questi importanti settori.
La norma sulla salute degli animali faceva parte di un pacchetto di misure proposte dalla Commissione nel maggio 2013 per rafforzare l'applicazione degli standard di salute e sicurezza per l'intera catena agroalimentare. In quanto tale, è strettamente collegato al Regolamento (UE) 2017/625 ("regolamento sui controlli ufficiali"). La legge sulla salute degli animali è anche un risultato chiave della Strategia per la Salute degli Animali 2007-2013, "Prevenire è meglio che curare".
Autore: Alessandro Baiguini