Il Ministero della Salute ha individuato il numero dei controlli ufficiali che dovranno essere effettuati in Regione Marche, nel 2024, nel settore del farmaco veterinario utilizzato negli animali da reddito.
Il Ministero della Salute elabora ogni anno un Piano Nazionale di Farmacosorveglianza veterinaria secondo le disposizioni normative previste dall’articolo 123 del Regolamento (UE) 2019/6 dell’11 dicembre 2018.
Il Piano fornisce indicazioni operative a Regioni ed Istituti Zooprofilattici per la pianificazione e l’effettuazione dei controlli ufficiali in materia di medicinali veterinari.
L’articolo 123 del Regolamento 6/2019 stabilisce che i controlli ufficiali (CU) siano effettuati in base al rischio, tenendo in debita considerazione i seguenti criteri:
a) i rischi intrinseci associati alle diverse attività
b) i risultati dei controlli precedenti;
c) qualsiasi informazione che possa indicare una non conformità;
d) l’impatto potenziale della non conformità sulla salute pubblica e sulla sanità animale, sul benessere degli animali e sull’ambiente.
Ad ogni controllo effettuato dai Servizi di Igiene degli Allevamenti e delle produzioni Zootecniche deve seguire un’opportuna registrazione ed eventualmente una relazione, in considerazione delle possibili ulteriori novità che potrebbero essere introdotte con l’adozione di atti delegati e di esecuzione a corredo del Regolamento. Le rilevazioni effettuate, mediante le check-list utilizzate, inserite nell’applicativo Classyfarm entro 30 giorni dal sopralluogo (e comunque non oltre il 7 gennaio dell’anno successivo) rappresentano lo strumento per la verifica del raggiungimento degli obiettivi definiti, ai fini della certificazione dei flussi informativi veterinari, per l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza (LEA).
Le specie animali assoggettate al controllo sono tutte quelle allevate a scopo alimentare e le specie che maggiormente sono rappresentate sono i suini, i bovini (da latte e da carne) e gli ovini.
Di seguito viene riportata la suddivisione dei controlli che vedono impegnate le Aziende Sanitarie della Regione Marche nell'ambito delle suddette specie.
La compilazione delle check list permetterà di raccogliere i dati che verranno inseriti nel sistema ClassyFarm, la piattaforma informatica inserita nel portale nazionale della veterinaria (www.vetinfo.it), che elabora una notevole mole di dati provenienti da diverse fonti (raccolti sul campo o da altri sistemi informativi) attraverso appositi processi di business intelligence. Quali:
- Valutazioni in campo del benessere animale e biosicurezza dell’allevamento
- Consumo e suscettibilità agli antimicrobici
- Principali parametri dell’allevamento (stati sanitari, dati produttivi e alimentazione)
- Rilevazioni al macello di dati sanitari (es. score polmonari) e di benessere (es. lesioni alla coda nel suino)
Le informazioni raccolte sul campo possono provenire dai controlli ufficiali svolti dalle Autorità Competenti, dagli audit dei certificatori (in fase d’implementazione) oppure da veterinari liberi professionisti, come il veterinario aziendale, opportunamente formati per svolgere le attività di autocontrollo.
Il tutto è finalizzato a diversi obiettivi:
- Migliorare il dialogo tra l’allevatore, il proprio veterinario e le Autorità Competenti per ottimizzare l’uso degli antimicrobici ed il benessere degli animali
- Mettere a disposizione informazioni aggregate a diversi livelli geografici (nazionale, regionale, locale) per permettere il monitoraggio del territorio ed il confronto tra aree territoriali diverse
- Favorire la raccolta di dati utili ad un’eventuale etichettatura volontaria (es. SQNBA - Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale)
- Consentire la programmazione di controlli ufficiali, in tema benessere animale (PNBA), farmacosorveglianza (PNFS) e biosicurezza, mirati verso quegli allevamenti con un indice di rischio superiore; su questa tematica il sistema è già attivo da alcuni anni