Con un poster informativo rivolto a tutti, l’EMA (Agenzia Europea per i Medicinali) fornisce chiare e semplici indicazioni e precisazioni sul farmaco veterinario.
Il benessere delle persone e degli animali è strettamente collegato e sicuramente i medicinali impiegati per curare e prevenire le malattie degli animali promuovono la loro salute e benessere e rendono più sicura la convivenza con l’uomo.
In particolare i medicinali per gli animali subiscono la stessa rigorosa valutazione scientifica di quelli destinati all’uso umano. Le aziende che desiderano commercializzare una nuova medicina veterinaria in tutta l'Unione Europea devono presentare una domanda di autorizzazione EMA che viene poi attentamente valutata dagli esperti scientifici. Il prodotto sarà autorizzato solo se i benefici superano i rischi per l'animale, il proprietario e l'ambiente.
Inoltre ogni medicinale nell'UE è costantemente monitorato, le nuove informazioni ricevute vengono esaminate e, se necessario, l'EMA modifica il modo in cui viene utilizzato il farmaco.
Per quanto riguarda i medicinali impiegati negli animali da reddito, per ogni molecola è stabilito un Limite Massimo di Residuo per evitare assunzioni del farmaco da parte dell’uomo che consuma i prodotti di origine animale. Anche in base a questi valori viene poi stabilita le possibilità di utilizzo dei vari medicinali negli animali da reddito e i tempi di sospensione da rispettare.
Un’altra importante questione presa in esame è l'aumento della resistenza antimicrobica che mostra la connessione tra salute animale e umana. L'uso indiscriminato di antimicrobici negli animali può contribuire a rendere i batteri resistenti e questi possono essere trasferiti alle persone attraverso il cibo. L'Agenzia sostiene gli sforzi globali per combattere la resistenza antimicrobica attraverso la raccolta di dati sull'uso di antimicrobici nel settore veterinario nell'UE. L'EMA fornisce inoltre indicazioni sull'uso prudente degli antibiotici negli animali proprio per prevenire e limitare lo sviluppo di batteri resistenti.
Infine nel poster si evidenzia come l’EMA incoraggi la ricerca e lo sviluppo di nuovi medicinali anche in ambito veterinario.
Autore: Dott. Stefano Gabrio Manciola