X
GO

Nuovo Piano triennale di controllo delle salmonellosi negli avicoli: quali novità?

  • 22 febbraio 2019
  • Autore: Redazione VeSA
  • Visualizzazioni: 4000
  • 0 Commenti

È stato pubblicato dal Ministero della Salute, con Nota di accompagnamento N. 0004848-21/02/2019-DGSAF-MDS-P, il nuovo Piano nazionale di controllo delle salmonellosi negli avicoli con valenza triennale per gli anni 2019, 2020 e 2021.

Per le modalità di campionamento sia in autocontrollo che ai controlli Ufficiale, sostanzialmente il Piano è rimasto invariato, tuttavia esistono delle modifiche, in certi casi rilevanti, per taluni aspetti dello stesso.

Sicuramente l’aspetto più interessante è l’inserimento, tra le salmonelle considerate rilevanti in gruppi di riproduttori Gallus gallus, della Salmonella Infantis, per la quale, in caso di isolamento, si intraprendono gli stessi provvedimenti previsti per la positività a Salmonella Enteritidis e Typhimurium (compresa la ormai ben nota variante monofasica). Tale decisione è scaturita senza dubbio dal già noto ruolo patogeno nell’uomo di detta salmonella alla luce del netto incremento di isolamenti di S. Infantis negli allevamenti di polli da carne sottoposti al Piano nei precedenti anni, ascrivibile a contaminazioni in incubatoio e quindi gruppi di riproduttori, come si legge nei consideranda del D.M.  26/11/2018, che modifica il DM 4 febbraio 2013, e che preannunciava tale decisione.

Altre sono le novità, non così rilevanti, ma di certo degne di nota e che di seguito si riassumono:

  1. L’applicazione del Piano di autocontrollo semplificato, approvato dai Servizi Veterinari (SV) per quegli allevamenti commerciali con capacità inferiore a 250 capi, deve essere registrata in BDN;
  2. Al Piano di Autocontrollo devono essere allegati gli esiti degli ultimi controlli Ufficiali eseguiti dall’Autorità Competente relativamente all’applicazione delle norme di biosicurezza e l’attestazione, del veterinario aziendale, dell’avvenuta formazione al personale indicato nel Piano per l’esecuzione dei campionamenti in autocontrollo;
  3. Il piano di autocontrollo, quando si rende necessaria una nuova stesura per modifiche sostanziali intervenute a livello anagrafico, strutturali e gestionali o per variazione del laboratorio che esegue le analisi, deve riportare tali modifiche ben evidenziate;
  4. Come già chiarito dalla precedente Nota del Ministero della Salute DGSAF 0012489-P-21/05/18, viene ribadito che “nelle galline ovaiole si considera valida, ai fini dell’invio del pollame al macello, la frequenza dei campionamenti previsti dal PNCS”, considerando assolutamente non necessari i campionamenti eseguiti nei 21 giorni antecedenti la macellazione, come previsto per polli e tacchini da carne (in assenza di apposita autorizzazione concessa dai SV alle 6 settimane);
  5. Campionamenti di conferma in casi eccezionali: confermato che gli stessi possono essere eseguiti solo previo rilascio di autorizzazione da parte dei referenti della DGSAF, viene stabilita la tempistica di 7 giorni dal rilascio del rapporto di prova, entro cui devono essere inviate le richieste da parte dei SV al Ministero della Salute; superato detto tempo, la richiesta non sarà più presa in considerazione;
  6. La scheda di accompagnamento campioni per i controlli Ufficiali, deve essere obbligatoriamente stampata dalla apposita funzione della BDN in Anagrafe avicola. Tale scheda riporta un codice a barre comprendente il codice univoco di prelievo che deve essere riportato in SISalm (Sistema Informativo Salmonellosi);
  7. Frequenza delle registrazioni dei campionamenti in SISalm: come già stabilito nella Nota del Ministero della Salute 0023943-26/09/2018- DGSAF-MDS-P, la tempistica di registrazione degli esiti negativi (assenza di Salmonella spp.) è confermata a 30 giorni dalla data dell’esito di laboratorio;
  8. La validità dell’accreditamento per salmonellosi è pari a 12 mesi, per cui è necessario il rinnovo annuale da registrare in BDN, pena la richiesta di validazione del Mod. 4 informatizzato per la movimentazione di gruppi con qualifica scaduta;
  9. Maggiori chiarimenti circa le modalità di indennizzi a seguito di provvedimenti intrapresi per l’estinzione di focolai di salmonellosi e relativamente alle rendicontazioni tecniche e finanziare.

Infine si sottolinea in Allegato 1 al Piano, una utile e pratica scheda riassuntiva dei materiali e delle tecniche di prelievo per l’esecuzione dei campionamenti Ufficiali.

 

Autore: Dott.ssa Pina De Curtis

 

Stampa
Tag:
Valutazioni:
5.0

Redazione VeSARedazione VeSA

Altri articoli di Redazione VeSA

Contatta l'autore

Contatta l'autore

x