La Peste Suina Africana (PSA) è una malattia virale dei suidi (maiali e cinghiali) diffusiva e contagiosa, altamente letale per le specie sensibili ma non trasmissibile all’uomo.
Recentemente, nel 2022, la malattia è stata rilevata in alcuni cinghiali in Piemonte, Liguria e nel Lazio.
Il Ministero della Salute, nell’ambito delle attività di prevenzione della diffusione della malattia, ha adottato numerose disposizioni per il suo contenimento, rintracciabili al seguente link: https://www.salute.gov.it/portale/sanitaAnimale/dettaglioContenutiSanitaAnimale.jsp?id=208.
La completa mappatura degli allevamenti e della popolazione suina rappresenta un elemento fondamentale per la corretta riuscita delle azioni di prevenzione e contenimento che le Autorità Sanitarie competenti sono tenute a svolgere.
Negli ultimi anni, oltre agli allevamenti di suini destinati alla produzione di alimenti, si è assistito al fenomeno della diffusione di suini detenuti da soggetti privati come animali da compagnia che, a volte, non sono regolarmente censiti e registrati presso l’Anagrafe Zootecnica ufficiale.
Molti cittadini, infatti, non sono a conoscenza che i suini detenuti per compagnia sono soggetti alle stesse norme di sanità e benessere animale applicate a quelli allevati per l’alimentazione umana.
Per risolvere tale questione il Ministero della Salute, con nota prot. 12438 del 18/05/2022 ha disposto che i possessori di “suini detenuti per finalità diverse dagli usi zootecniche e dalla produzione di alimenti” debbano provvedere, in tempi brevi, a regolarizzare la propria posizione anagrafica, contattando i Servizi Veterinari dell’ASUR territoriale e procedere alle operazioni di registrazione e identificazione previste dalle norme per non incorrere, in caso di violazione, in pesanti sanzioni.
Dr. Roberto Giordani
Dr. Alessio Tesei