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SISTEMA DEI CONTROLLI DI IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE NELL’AMBITO DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE

  • 18 gennaio 2018
  • Autore: Redazione VeSA
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SISTEMA DEI CONTROLLI DI IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE NELL’AMBITO DELLE ANAGRAFI  ZOOTECNICHE

 

Il sistema dei controlli sulla Identificazione e Registrazione degli animali  (I&R) si basa sull’istituzione delle anagrafi zootecniche, cioè sull’identificazione e registrazione delle aziende zootecniche e degli animali .

Il percorso del sistema di gestione delle anagrafi zootecniche è stato intrapreso sin dal 1996, a partire da quella dei bovini,  ed ha imposto un considerevole investimento in termini di risorse umane, tecnologiche e finanziarie per dare adeguate risposte sia a tutti gli operatori della filiera zootecnica che al mondo dei consumatori.

Dal 1996 , con atti normativi specifici, si è stabilita la procedura di registrazione per l’inizio dell’attività di un’azienda zootecnica: “Il responsabile legale dell’azienda entro venti giorni dall’inizio dell’attività, richiede l’attribuzione del codice di identificazione aziendale al Servizio veterinario competente per territorio”.

Il Servizio veterinario di Sanità Animale provvede a registrare le informazioni relative all’azienda zootecnica (indirizzo e la sua georeferenziazione, orientamento produttivo e tecnica produttiva ) in  Banca Dati Nazionale,  la quale genererà un  codice aziendale,  che  identificherà l’azienda in maniera univoca con un codice alfanumerico attribuito secondo le modalità previste dal manuale operativo  e dalla legislazione in vigore in questo settore sia comunitaria che nazionale.

.Il Ministero della Salute dal 1 gennaio 2000 detiene la banca dati informatizzata ( BDN )  degli allevamenti e si avvale, quale organo tecnico, del Centro Servizi Nazionale presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise (IZSAM) con sede a Teramo. 

 

 

 

Il codice di  identificazione dell’azienda ha la seguente struttura:

  1. due  lettere per la sigla dello Stato, IT
  2. tre  cifre per il codice ISTAT del Comune, 000
  3. due lettere per la sigla della Provincia, MC
  4. numero  progressivo assegnato all’azienda su base comunale, 000.

Gli animali vengono identificati e registrati in Banca Dati Nazionale a seconda della specie così come segue :

  • Bovini e bufalini : un numero univoco riportato su doppi marchi auricolari applicati ad entrambi i padiglioni auricolari oppure bolo ruminale contenete un microchip elettronico con lo stesso numero
  • Ovi-caprini : un numero univoco riportato su doppi marchi auricolari applicati ad entrambi i padiglioni auricolari di cui uno contenente un microchip elettronico o con bolo ruminale contenete  un microchip elettronico con lo stesso numero
  • Suidi: tauaggio al padiglione auricolare sinistro riportante il codice  dell’azienda di provenienza;
  • Equidi : un microchip elettronico inserito al lato sinistro del collo e rilascio del passaporto identificativo.

I sistemi di identificazione e registrazione degli animali delle specie zootecniche, o anagrafi zootecniche, hanno i seguenti obiettivi:

  • garantire la tracciabilità e la rintracciabilità degli animali e dei prodotti alimentari e non, che da essi derivano  lungo tutta la filiera ;
  • garantire la tutela della salute pubblica e del patrimonio zootecnico – gestione delle emergenze sanitarie attraverso  il controllo delle malattie degli animali  (costituzione di reti di epidemiosorveglianza);
  • rappresentare la fonte di informazioni essenziale per la programmazione e l’esecuzione dei controlli in materia di identificazione degli animali;
  • assicurare l’erogazione ed il controllo dei regimi di aiuto comunitari;
  • fornire il necessario supporto per la trasmissione di informazioni ai consumatori.
  • Repressione dei reati di frode ed abigeato

In pratica il sistema messo in atto (I&R) permette  un controllo su tutta la filiera produttiva , “ dal campo alla tavola” al fine di garantire la sicurezza alimentare dei prodotti di origine animale a tutela del consumatore, in quanto non possono essere immessi nel circuito commerciale animali e loro prodotti se non correttamente identificati , registrati e rintracciabili .

L’attività del sistema dei controlli I&R  riguarda la verifica della corretta registrazione delle aziende zootecniche e dell’ identificazione e registrazione degli animali delle specie bovina, suina, ovina, caprina ed equina, attraverso il controllo della documentazione e delle registrazioni effettuate nelle banche dati zootecniche nazionali, e la verifica in azienda e sugli animali della coerenza delle informazioni. Cioè che quanto verificato in azienda dal personale preposto ai controlli sia rispondente alla normativa in vigore e alle informazioni presenti in Banca Dati Nazionale .

I controlli  inerenti i sistemi di identificazione e registrazione degli animali delle specie zootecniche sono eseguiti dai Servizi veterinari locali dell’ASUR Marche - Aree Vaste competenti per territorio, sulla base della normativa comunitaria e nazionale vigente e in base alle linee guida fornite dall’Atorità Centrale ( Ministero della Salute ).

Ogni anno il Servizio Sanità Animale , Ufficio Anagrafe zootecnica, individua le aziende dove vengono allevati i bovini, i suidi, gli ovi-caprini e gli equidi da sottoporre a controllo.

 Le aziende (da sottoporre a controllo) vengono selezionate sulla base dell’analisi dei rischi (criteri di rischio individuati dalla normativa comunitaria e nazionale e a criteri di casualità) e tenendo conto del raggiungimento del livello minimo di controlli da effettuare annualmente sancito dalla stessa normativa ( comunitaria e da quella nazionale).

I controlli nelle aziende sono controlli ufficiali effettuati senza preavviso o con preavviso minimo.

L’attività di controllo prevista è specifica per le anagrafi delle singole specie. In generale, ad ogni ispezione deve  corrispondere un resoconto su modello standardizzato ministeriale ed i controlli con i relativi esiti devono essere registrati nel Portale dell’ Anagrafe Zootecnica – Banca Dati Nazionale  (VETINFO).

Ad ogni controllo se emergono delle irregolarità, quando non siano evidenziabili gli estremi del comportamento doloso, si  prescriverà al responsabile degli animali ( proprietario o detentore ) di attuare tutte quelle misure idonee a sanare le irregolarità stesse entro un periodo massimo di 15 giorni, altrimenti seguiranno delle sanzioni amministrative e la perdita degli aiuti comunitari.

Per ogni specie animale ,tra quelle previste per questo sistema, c’è un obiettivo da raggiungere così distinto:

  • per quanto riguarda i BOVINI il numero dei controlli deve riguardare annualmente almeno il 3% degli allevamenti presenti ad inizio anno ;
  • per quanto riguarda i SUIDI il numero dei controlli deve riguardare almeno l’1% delle degli allevamenti presenti ad inizio anno ;
  • per quanto riguarda gli OVI – CAPRINI il livello minimo dei controlli deve coprire almeno il 3% degli allevamenti e il 5% dei capi presenti ad inizio anno;
  • per quanto riguarda gli EQUDI i controlli devono riguardare almeno il 5% delle aziende presenti ad inizio anno .

In Area Vasta 3 Macerata nell’anno 2017 sono stati effettuati controlli così suddivisi per specie :

  • Bovini  :  allevamenti controllati 56 ;
  • Ovi-Caprini :   allevamenti controllati 42 ;
  • Suidi :   allevamenti controllati 45 ;
  • Equidi  :  allevamenti controllati  47.

Sono state rilevate non conformità in due allevamenti, sono seguite delle prescrizioni che sono state ottemperate in giorni quindici trattandosi di irregolarità sanabili e ripristinando quanto stabilito dalle normative in vigore in materia specifica.

 

Autore: Dr. Giovanni Cervigni

 

 

 

 

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