La DG SANCO aveva lanciato uno studio di fattibilità al fine di valutare le possibili opzioni e preparare un rapporto per il Consiglio Europeo sull’etichettatura relativa al benessere degli animali e sulla costituzione di un network europeo di centri di referenza per la protezione ed il benessere degli animali.
L’intenzione della Commissione Europea è quello di promuovere i prodotti di origine animali prodotti nel rispetto di elevati standard di benessere animale.
Una delle maggiori aree di azione descritta nel Programma d’Azione Comunitario per la Protezione ed il Benessere degli Animali2006-2010 è quella di coinvolgere il pubblico generale e permettere al consumatore di effettuare decisioni più informate negli acquisti.
Diverse indagini condotte a livello Comunitario ( Eurobarometers 2005-2006 ) indicano che il consumatore richiede maggiori informazioni sulla situazione relativa al benessere degli animali dai quali derivano gli alimenti.
Il progetto “Welfare Quality” , finanziato dalla UE, che cerca di sviluppare indicatori standard di benessere degli animali, mira ad integrare gli aspetti di benessere animale nella catena qualitativa alimentare.
Si tratta di amalgamare le richieste sociali con gli aspetti di mercato, al fine di creare sistemi di monitoraggio in allevamento affidabili, sistemi di informazioni sul prodotto, e strategie pratiche specie-specifiche per incrementare il benessere animale inclusi gli indicatori di benessere. Tale progetto è indirizzato a tre specie principali e ai loro prodotti: bovini (da carne e da latte), suini e pollame (polli da carne e ovaiole).
Leggi i documenti in inglese
Studio di fattibilità – Parte 1 Etichettatura
Studio di fattibilità – Parte 2 Centro di referenza Comunitario
Autore
Ultima modifica: 26 ottobre 2006