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Benessere di polli allevati per la produzione della carne: chiarimenti operativi

  • 20 settembre 2013
  • Autore: Redazione VeSA
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Il Ministero della Salute con nota 0015281-P-01/08/2013 ha emanato un documento avente come oggetto:" Piano Nazionale Benessere Animale 2013 – Linee guida e check-list per la protezione dei polli allevati per la produzione della carne."

L'atto ministeriale  chiarisce e definisce le modalità di applicazione dei seguenti decreti:

  • Decreto  Legislativo  27 settembre 2010, n. 181
    "Attuazione della direttiva 2007/43/CE che stabilisce norme minime per la protezione di polli allevati per la produzione di carne. " (GU n.259 del 5-11-2010 )  
     
  • Decreto  4 febbraio 2013 "Disposizioni attuative in materia di protezione di polli allevati per la produzione di carne, ai sensi degli articoli 3, 4, 6 e 8 del decreto legislativo 27 settembre 2010, n. 181."

Nella nota, costituita da una parte introduttiva e 4 allegati, vengono esplicitati:

• La densità di allevamento.

• I criteri e modalità per l’aumento in deroga della densità di allevamento dei polli.

Viene precisato in merito che la Segnalazione Certificata di Inizio di Attività (prevista dal Decreto 4 Febbraio 2013) per il ricorso in deroga a densità più elevate potrebbe essere sostituita da altre forme di comunicazione alle ASL.

• Le modalità relative alla formazione ed orientamento per il personale che si occupa di polli.

In tale sezione viene specificato che il programma di formazione dovrà tenere conto degli argomenti trattati, nell’allegato 2 della stessa nota Ministeriale, dal Centro Nazionale di Referenza per il Benessere Animale  che provvederà inoltre a detenere un elenco di tutti i nominativi del personale formato trasmessi dalle ASL ove si sono svolti i corsi di formazione.

• Le modalità del monitoraggio e dei controlli presso il macello.

• Le modalità di deroga per gli interventi chirurgici e la troncatura del becco.


Nell’allegato 1 è contenuta la check-list per il controllo del benessere dei polli in allevamento.

Nell’allegato 2 vengono fornite indicazioni sui corsi di formazione che avranno durata di 8 ore. Vengono poi elencati i diversi argomenti trattati durante il corso con la relativa durata in ore.

L’allegato 3 contiene  100 quesiti a risposta multipla che dovranno essere usati per la prova per il rilascio del certificato di formazione per i detentori di polli allevati per la produzione di carne.

L’allegato 4 riguarda il monitoraggio ed i controlli successivi e contiene le istruzioni relative alle lesioni da valutare quali indicatori di scarso benessere attraverso l’ispezione post-mortem al macello.

 

Leggi la nota ministeriale 0015281-P-01/08/2013 , ( visibile per gli operatori sanitari ASUR Marche dopo inserimento delle credenziali di accreditamento - userid e password) , pubblicata tra i documenti correlati al presente articolo.

Sul medesimo argomento, leggi anche l'articolo:  "Polli da carne, novità legislative "

 

Autore: Dr. S. Tartari

 

Ultima modifica: 20 settembre 2013
 

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