La Listeria monocytogenes (L.m.) è un batterio ubiquitario nell'ambiente, e può causare infezione a qualunque livello della catena di produzione, trasformazione, distribuzione e consumo degli alimenti.
Questo batterio può crescere a temperature variabili da 0°C a 45°C e tende a persistere in ambienti, inclusi gli ambienti di lavorazione degli alimenti. Quindi l'ambiente è considerato il principale serbatoio di L.m..
Nella Regione Marche, da maggio 2015 ad oggi, si è registrato un incremento consistente di casi di listeriosi umana. Questo incremento di casi di listeriosi è da imputare prevalentemente ad un unico ceppo di Listeria monocytogenes (L.m.) identificato con metodiche molecolari innovative.
La sovraesposizione delle filiere marchigiane al rischio L.m. richiede una particolare attenzione da parte degli operatori del settore alimentare (OSA) nell'ambito dei sistemi di autocontrollo adottati nei processi produttivi.
Tra le strategie operative finalizzate alla risoluzione dell'attuale stato di allerta, la Regione Marche ha proposto un corso di formazione specifico, della durata di 4 ore, rivolto ai consulenti degli OSA per la sicurezza alimentare in quanto figure professionali consolidate nel sistema produttivo degli alimenti e di controllo efficace dei processi produttivi.
Programma del corso
Contaminazione delle filiere alimentari
Protocolli di campionamento degli alimenti e delle superfici 1
Protocolli di campionamento degli alimenti e delle superfici 2
Autocontrollo nell'impresa alimentare (HACCP)
Controlli ufficiali dell'autorità competente