Lo scorso 24 Settembre è stato firmato l’accordo di collaborazione, di durata biennale, tra l’Ispettorato Repressione Frodi del Ministero delle Politiche Agricole (ICQRF) e Sogin, la società pubblica responsabile del decommissioning degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi.
Lo scopo dell’accordo è quello di sviluppare soluzioni innovative che permettano la tracciabilità dei prodotti agricoli e agroalimentari in base alla presenza di isotopi naturali al loro interno.
Sogin e ICQRF si impegnano quindi ad avviare attività di ricerca sull’applicazione delle tecniche radiochimiche per verificare l’accuratezza e l’effettività dei requisiti relativi all’origine dei prodotti agricoli ed agroalimentari. In particolare si cercherà di codificare specifiche tecniche radiochimiche per ottenere un’impronta digitale unica funzionale ad indicare il luogo di origine del prodotto esaminato, potendo così proteggere e promuovere gli alimenti ed evitare le frodi.
Nel suo intervento, il Sottosegretario Giuseppe L’Abbate ha proprio voluto sottolineare come il "garantire la tracciabilità dei prodotti agricoli ed agroalimentari è una delle prerogative del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. Su questo aspetto, la ricerca scientifica può svolgere un ruolo determinante. L'accordo si pone l'obiettivo di trovare soluzioni innovative a tutela dei nostri produttori di qualità e dei consumatori".
Autore: Dott. Stefano Gabrio Manciola