L’obiettivo dell’audit svolto dal Food Veterinary Office (FVO ) in Italia dal 31 ottobre al 8 febbraio 2012, era quello di valutare l’implementazioni delle azioni correttive proposte dall’Autorità Competente in risposta alle raccomandazioni fatte durante un audit precedente (Raccomandazione DG(SANCO) 2007-7194).
L’audit era rivolto alla valutazione delle attività di controllo nel settore dei pesticidi.
Sebbene la Direttiva CE128/2009 non fosse stata, al momento dell’esecuzione dell’audit, convertita in norma nazionale, l’FVO ha comunque potuto constatare come in Italia fosse già presente un sistema per il controllo sulla vendita ed uso dei pesticidi.
Il sistema è stato giudicato dall’FVO conforme a quanto previsto dalle regole europee, sebbene siano state individuate alcune carenze nell’implementazione che minano l’efficacia dei controlli.
I due laboratori visitati hanno mostrato miglioramenti nella propria attività rispetto a quanto constatato durante il precedente audit. Tuttavia significative mancanze sono ancora presenti per quanto riguarda la performance dei laboratori ufficiali in tema di formulazione dei pesticidi e di ricerca dei residui in frutta e vegetali.
Nel report sono elencate alcune raccomandazioni per l’Autorità Competente, volte a rettificare le carenze identificate e a migliorare l’implementazione delle misure di controllo.
Leggi il report dell’audit in inglese
Leggi la risposta del Ministero della Salute alle raccomandazioni in inglese
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Ultimo aggiornamento 12 novembre 2012