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Benessere animale: emanato il Piano Nazionale

  • 3 settembre 2008
  • Autore: Redazione VeSA
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Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali - Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti - Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario - Ufficio VI con nota  0016031-P- 04/08/2008 ha emanato il Piano Nazionale Benessere Animale (PNBA).

Il piano, che riguarda il benessere gli animali da reddito negli allevamenti e che tiene conto di tutta la normativa di settore esistente, nasce dalla necessità di evitare divergenze fra Stati Membri (e sul territorio nazionale) a livello di programmazione, realizzazione, registrazione e comunicazione delle informazioni relative ai controlli ufficiali eseguiti dall’Autorità Competente, così come stabilito dalla Decisione della Commissione del 14 nov. 2006 n. 778 applicabile dal gennaio del 2008.

Il piano, che in fase di prima applicazione avrà carattere sperimentale sino al 31/12/2008, mira inoltre a creare un “sistema nazionale” di tutela del benessere degli animali allevati attraverso la formazione dei veterinari e degli allevatori nel convincimento che il miglioramento del benessere degli animali contribuirà anche alla promozione e valorizzazione della produzione nazionale.

Il Piano prevede:

  • Una programmazione minima annuale dei controlli in base alla valutazione del rischio con particolare attenzione ai casi di non conformità rilevati negli anni precedenti.

     
  • Una griglia di categorie amministrative per le non-conformità riscontrate

     
  • La possibilità di eseguire controlli extra-piano nel corso di i ingressi in allevamento per altri scopi.

     
  • La verifica, accanto all’atto ispettivo in materia di benessere animale, di altri aspetti relativi all’allevamento così come fatto osservare dagli Ispettori del Food Veterinary Office nelle recenti missioni svolte in Italia.

     
  • La realizzazione di una relazione annuale che contenga le  non-conformità riscontrate ed un Piano d’Azione Nazionale da trasmettere alla Commissione Europea

     
  • La registrazione nella Banca Dati Nazionale dell’Anagrafe Zootecnica (BDN) dei controlli eseguiti

     
  • Nuove check-list (in sostituzione di quelle esistenti) da utilizzare per i controlli in allevamento e per i riepiloghi


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Ultimo aggiornamento 3 settembre 2008
 

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