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Benessere animale: designato il primo centro di riferimento dell’UE

  • 7 marzo 2018
  • Autore: Redazione VeSA
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Il 5 Marzo 2018 la Commissione Europea ha designato il primo centro di riferimento dell'Unione europea per il benessere degli animali (Regolamento di esecuzione (UE) 2018/329 della Commissione).

In particolare, si tratta di un consorzio, creato dopo una selezione pubblica, formato dalla Wageningen Livestock Research (Paesi Bassi), dall'Istituto Friedrich Loeffler (Germania) e dal Dipartimento di Scienze animali dell'Università di Aarhus (Danimarca) e la sua designazione sarà rivista ogni cinque anni.

Il nuovo Centro di riferimento, la cui istituzione era prevista dal nuovo Regolamento (UE) 625/2017 (articoli 95 e 96), si concentrerà inizialmente soprattutto sul benessere dei suini ma in generale i compiti che verranno svolti sono i seguenti:

1. fornire assistenza scientifica e tecnica agli Stati membri nell'effettuare controlli ufficiali nel campo del benessere degli animali;

2. diffondere buone pratiche in materia di benessere degli animali nell'UE;

3. fornire competenze scientifiche e tecniche, effettuando studi e sviluppando metodi per valutare il livello di benessere degli animali e metodi per il loro miglioramento;

4. organizzare corsi di formazione per il personale delle reti nazionali di supporto scientifico, per le autorità competenti degli Stati membri e per paesi non UE;

5. diffondere i risultati delle ricerche e le innovazioni tecniche e collaborare con gli enti di ricerca dell’Unione nei settore del benessere animale.

I compiti specifici del Centro vengono inoltre definiti nei programmi di lavoro annuali o pluriennali stabiliti conformemente agli obiettivi e alle priorità dei programmi di lavoro adottati dalla Commissione.

Nel Regolamento (UE) 625/2017 vengono inoltre indicati i requisiti che deve possedere il centro di riferimento per il benessere degli animali:

1. agire in modo imparziale per quanto riguarda l’esecuzione dei propri compiti;

2. possedere elevato livello di competenza scientifica e tecnica su rapporto uomo-animale, comportamento animale, fisiologia animale, genetica animale, salute e nutrizione animale in relazione al benessere degli animali e aspetti di tale benessere connessi all’impiego commerciale e scientifico degli animali;

3. disporre di personale debitamente qualificato (ed eventuale personale di sostegno) con una formazione adeguata nelle competenze scientifiche sopra indicate così come nelle questioni etiche relative agli animali, e di ove necessario;

4. avere disponibilità e accesso alle infrastrutture, alle attrezzature e ai prodotti necessari per svolgere i compiti assegnati;

5. svolgere i propri compiti e attività prendendo in considerazione i più recenti sviluppi nel campo della ricerca a livello nazionale, dell’Unione e internazionale, inclusi gli studi eseguiti e le azioni intraprese da altri centri di riferimento dell’Unione europea per il benessere degli animali.

Il Commissario Vytenis Andriukaitis ha accolto favorevolmente questa designazione e ha sottolineato che, dopo l'istituzione della piattaforma UE per il benessere degli animali nel 2017, la creazione di questo primo Centro di riferimento rappresenta un'altra pietra miliare nello sviluppo di elevati standard di benessere degli animali nell'UE.

 

Autore: Dott. Stefano Gabrio Manciola

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