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IZS Abruzzo e Molise designato Centro di Riferimento UE per il Benessere dei ruminanti e degli equini

  • 10 dicembre 2020
  • Autore: Redazione VeSA
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Lo scorso 2 Dicembre la DG SANTE della Commissione Europea ha ufficializzato la designazione dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise a Centro di Riferimento dell’Unione Europea per il benessere dei ruminanti e degli equini. Il riconoscimento è arrivato a seguito di una selezione pubblica attraverso cui è stato creato un consorzio europeo guidato dall’Università svedese di scienze agrarie e dal Centro svedese per il benessere degli animali, che comprende, oltre all’IZSAM, l’Istituto nazionale francese per l’agricoltura, l’alimentazione e l’ambiente; l’Università austriaca di risorse naturali Life Sciences, l’University College di Dublino e l’Istituto di ricerca veterinaria Ellinikos Georgikos Organismos-Dimitra della Grecia.

La valutazione espressa riconosce a ciascun partner del consorzio il possesso di diversi requisiti, tra i quali l’elevato livello di competenza tecnico-scientifica nell’area del benessere animale, la presenza di personale altamente qualificato, anche relativamente alle questioni etiche, di infrastrutture e attrezzature necessarie per svolgere i compiti assegnati.

Il consorzio inizierà formalmente le attività a partire dal 1 Gennaio 2021.

Il Direttore Generale Nicola D’Alterio ha dichiarato che “La designazione a Centro di Riferimento dell’Unione Europea per il benessere dei ruminanti e degli equini premia il lavoro del nostro Istituto costantemente attivo su più fronti della ricerca, anche in questo periodo che ci vede impegnati in modo particolare nell’emergenza Covid-19. L’eccellenza nel campo del benessere animale ci è stata attestata nel 2004 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale, il riconoscimento dell’Unione Europea è uno stimolo ad allargare ulteriormente i nostri orizzonti scientifici e a fare sempre meglio”.

I Centri di Riferimento Europei per il benessere animale, la cui istituzione è prevista dal Regolamento UE 2017/625, hanno il compito di migliorare l’applicazione della legislazione in materia di benessere, che è una delle priorità della Commissione. Le attività vanno dal supporto tecnico all’assistenza ai Paesi dell’Unione nello svolgimento dei controlli ufficiali nel campo del benessere degli animali; dalla diffusione di buone pratiche alla realizzazione di studi e ricerche, fino allo sviluppo di metodi per migliorare e valutare il livello di benessere degli animali. Per garantire il trasferimento delle conoscenze e delle strategie innovative, i Centri sono anche incaricati di divulgare i risultati delle ricerche ed erogare corsi di formazione per il personale delle Autorità competenti della UE e gli esperti dei Paesi terzi.

Il Centro di Riferimento dell’Unione Europea per il benessere dei ruminanti e degli equini è il terzo ad essere designato dalla Commissione Europea, dopo il Centro per il benessere dei suini, assegnato nel marzo 2018, e quello per il benessere dei polli e altri piccoli animali di allevamento, assegnato nell’ottobre 2019.

La decisione di istituire tale Centro è stata presa nel corso del settimo meeting della Piattaforma UE sul benessere animale, che sì è svolto a Giugno 2020, per colmare le lacune del settore. Sul territorio comunitario gli equini vengono impiegati, infatti, in diversi campi: come cavalli da competizione in attività sportive, cavalli da compagnia, cavali utilizzati a scopo terapeutico e turistico. Tuttavia, spesso, il loro benessere è stato penalizzato proprio da questa varietà, considerando anche la movimentazione degli equini da un settore all’altro e da un proprietario all’altro.

 

Autore: Dott. Stefano Gabrio Manciola

 

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