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REGIONE MARCHE: ulteriore Nuova Ordinanza (n. 3) per contenimento e gestione emergenza epidemiologica da COVID-19

  • 3 marzo 2020
  • Autore: Redazione VeSA
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Nel pomeriggio di oggi (03/03/2020), con una nuova ordinanza, vengono attuate su tutto il territorio della Regione Marche (ad eccezione della Provincia di Pesaro e Urbino) misure restrittive per il contenimento della diffusione del contagio da COVID-19.

Nell’Ordinanza n.3 del 03/03/2020 viene chiarito che, alla luce dell’evolversi della situazione epidemiologica, del carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e del rapido incremento dei casi sul territorio della Regione Marche (ad oggi 61 pazienti positivi su 200 test effettuati, confermati 6 casi dall’Istituto Superiore di Sanità e i restanti non ancora processati, con 2 decessi. Dei 61 pazienti, 9 sono ricoverati in terapia intensiva, 28 in malattie infettive e 22 sono in isolamento domiciliare) si impone l’assunzione immediata di misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica.

In particolare quindi dalle ore 00:00 di mercoledì 4 Marzo 2020 fino alle ore 24:00 di domenica 8 Marzo 2020 saranno applicati sul territorio della Regione Marche ad eccezione della Provincia di Pesaro e Urbino, soggetta alle misure del DPCM 1 Marzo 2020 (vedi l’articolo: DPCM 1 Marzo 2020: misure urgenti di contenimento del contagio) i seguenti provvedimenti:

a) la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, di qualsiasi natura;

b) la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche, universitarie (lezioni, esami di profitto e sedute di lauree) e di alta formazione professionale e dei percorsi di istruzione e formazione professionale, ad eccezione delle attività formative svolte a distanza e di quelle relative alle professioni sanitarie, compresi i tirocini;

c) la sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul territorio nazionale sia estero;

d) la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura e delle biblioteche;

e) la sospensione dei concorsi pubblici ad eccezione di quelli relativi alle professioni sanitarie per le quali dovranno essere garantite le opportune misure igieniche.

f) deve essere predisposta dagli organi competenti la disinfezione giornaliera dei treni regionali e di tutto il trasporto pubblico locale via terra, via aerea e via acquea;

g) tutte le persone che negli ultimi 14 giorni hanno fatto ingresso nelle Marche dalle aree oggetto di provvedimenti restrittivi da parte delle Autorità Sanitarie delle regioni con casi di positività e dalle aree della Cina e da altre parti del mondo interessate dall’epidemia, devono darne comunicazione al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente per territorio;

h) in seguito a tale comunicazione l’Autorità Sanitaria competente per territorio provvederà a garantire che queste persone siano sottoposte ad un periodo di quarantena domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva o a condizioni alternative equivalenti.

 

In conclusione nell’ordinanza vengono ricordati i corretti comportamenti da seguire:

1) Lavarsi spesso le mani

2) Evitare il contatto ravvicinato con persone 2 che soffrono di infezioni respiratorie acute,

3) Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani,

4) Coprirsi bocca e naso se starnutisci o tossisci,

5) Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico,

6) Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol,

7) Usare la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate,

8) I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi,

9) Contattare il numero verde 1500 o, sempre telefonicamente, i medici di medicina generale o la comunità assistenziale, se si hanno febbre o tosse e se si è tornati dalla Cina o da altre aree di conclamato contagio da meno di 14 giorni,

10) Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus.

 

Autore: Dott. Stefano Gabrio Manciola

 

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Categorie: Emergenze
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