Il Piano di monitoraggio armonizzato sulla resistenza agli antimicrobici (AMR) dei batteri zoonotici e commensali è un piano di monitoraggio della resistenza antimicrobica negli animali da produzione alimentare e negli alimenti (nella fase di produzione primaria e di distribuzione) che si prefigge di ottenere dati sulla prevalenza di resistenze negli agenti batterici oggetto del Piano che siano comparabili tra gli Stati Membri.
La decisione 2013/652/UE sottolinea che la sorveglianza ed il monitoraggio dell’AMR sono essenziali per:
1. valutare e determinare le tendenze e le fonti dell’AMR nei batteri;
2. individuare l’emergenza di nuovi meccanismi dell’AMR;
3. fornire i dati necessari all’analisi dei rischi per la salute pubblica e animale;
4. creare una base per le raccomandazioni politiche in materia di sanità pubblica e animale;
5. fornire informazioni per valutare le pratiche di prescrizione degli antimicrobici e per le raccomandazioni di un utilizzo prudente;
6. valutare e determinare gli effetti delle azioni adottate volte a contrastare l’AMR.
Tale Piano rientra tra le attività avviate dall’Unione europea volte a contrastare le crescenti minacce associate alla resistenza agli antimicrobici, con il piano d’azione quinquennale di lotta alla resistenza antimicrobica, ripartito in 12 azioni chiave, tra cui “Rafforzare i sistemi di sorveglianza della resistenza antimicrobica e del consumo di antimicrobici in medicina veterinaria”
Nella regione Marche è stata pubblicata la nota della PF Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare n. D/13-3/0000085 del 08/01/2018che definisce l’esecuzione del piano per l’anno 2018.
In seguito alla pubblicazione della suddetta nota sono state prodotte in Area Vasta 3 delle linee guida per la conduzione dei campionamenti nelle specie suina, bovina e avicole di interesse
Linee guida campionamento ai sensi della decisione 2013/652/UE per bovini e suini
Linee guida campionamento ai sensi della decisione 2013/652/UE per le specie avicole di interesse
Autore: dott. Agostino Peccio