La calura davvero insopportabile di questo periodo, e le immaginabili conseguenze di aridità dei campi coltivati e disidratazione degli organismi viventi, ha spinto il Ministero ad emettere la nota 0014811-16/06/2022-DGSAF-MDS-P che richiama (ed allega) il precedente avviso 0015061-21/06/2021-DGSAF-MDS-P. Inviandola a tutti gli Enti sanitari italiani interessati ed alle associazioni di categoria dei trasportatori, si propone di stimolare una peculiare cura durante le movimentazioni estive di animali, quali quelle contemplate nel Regolamento (CE) 1/2005, ed in particolare per quanto riguarda i lunghi viaggi.
I competenti Servizi Veterinari devono vigilare affinché non siano autorizzate le movimentazioni in condizioni atmosferiche inadeguate, cioè con un grado di calore superiore ai 30 gradi, alla partenza o durante il tragitto, qualora i mezzi di trasporto siano privi di idonei sistemi in grado di mantenere la temperatura entro i termini di legge, quali ad esempio le apparecchiature per l’aria condizionata.
In particolare, i tragitti compiuti quando ci si trovi in condizioni climatiche eccedenti tale temperatura, richiedono la necessità di pianificare puntualmente e correttamente le tempistiche e gli itinerari (Il Ministero italiano, in proposito, suggerisce di utilizzare il sistema metereologico dell'Aereonautica Militare), ponendo inoltre particolare attenzione all’idoneità degli animali ed alle condizioni del trasporto.
Nello specifico, il Ministero fissa questi punti come fondamentali, qualora fosse assolutamente necessario effettuare il trasporto:
- la presenza e l’utilizzo di idonei sistemi di ventilazione,
- il rilievo ed il monitoraggio sistematico delle temperature, sia esterne che interne al mezzo, durante tutta la durata del percorso;
- le verifiche preventive del corretto funzionamento dei sensori di temperatura e dei sistemi di allarme;
- il rispetto dei tempi di viaggio e sosta programmati precedentemente;
- la corretta tipologia degli abbeveratoi montati sul mezzo, che devono essere funzionanti e in numero adeguato per garantire un libero accesso a tutti gli animali, qualunque siano le specie trasportate;
- la garanzia del rispetto delle densità di viaggio che, nelle condizioni climatiche paventate, dovrebbe essere ridotta;
- la presenza di adeguata lettiera;
- l’assicurazione di avere un’altezza dello scomparto di trasporto che garantisca uno spazio sufficiente agli animali, per permettere loro di potersi alzare durante il viaggio, e di avere così un idoneo ricambio di aria.
Per informazioni o chiarimenti il Ministero fornisce inoltre il seguente indirizzo: dav-trasporti@sanita.it
Autore
Giuseppe Iacchia