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Peziza badioconfusa

  • 7 giugno 2012
  • Autore: Redazione VeSA
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Peziza badioconfusa  Korf
Sin. Peziza phyllogena Kooke
 
 
Classe: Ascomycetes
Ordine: Pezizales
Famiglia: Pezizaceae
Genere: Peziza
 
Carpoforo: a forma di coppa sessile, inizialmente semichiusa poi con la crescita più aperta e con margine più o meno ondulato, di diametro variabile da 3 a 8 cm.., superficie interna ed esterna variabile dal marrone al bruno scuro, liscia.
 
Carne: succosa, bruna con tonalità violetta, senza odore e sapore particolare.
 
 
Microscopia: spore leggermente verrucose, ellittiche, ialine, dimensioni 18-20 x 8-9 micron, contenute in aschi cilindrici, ottosporici e uniseriati.
 
Habitat: terricola, cresce dalla primavera all’autunno nei boschi di latifoglia, quercia in particolare, da isolata a cespitosa, poco comune.
 
Commestibilità: senza valore.
 
Osservazioni: simile alla Peziza badia, anch’essa terricola, abbastanza comune, ma con spore più piccole e reticolate.
 
Bibliografia:
-         I funghi delle pinete delle zone mediterranee – Adler Zuccherelli
-         I funghi dal vero – volume 3 – Bruno Cetto
-         Velenosi e commestibili – Manuale macro-microscopico delle principali specie – Mirko Illice, Oscar Tani, Adler Zuccherelli
-         Atlante fotografico dei funghi d’Italia – vol. 1 – Carlo Papetti, Giovanni Consiglio, Giampaolo Simonini
-         I funghi della provincia di Pesaro e Urbino – vol. 2 – Marco Maletti, Romano Paolini
 
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