Pochi giorni fa, il Governo, in sede di discussione del disegno di legge “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”, ha accolto l’Ordine del giorno n. G/1586 sez I/16/12 al DDL n. 1586 con il quale si impegna a implementare la lotta all’AMR.
In particolare nel documento del Senato viene sottolineato che il “Piano Nazionale di Contrasto all'Antimicrobico Resistenza (PNCAR) 2017-2020” non è ancora pienamente compiuto e vengono fissati e indicati 5 punti che il Governo si impegna a seguire e rispettare contro l’AMR:
1. promuovere presso la popolazione la conoscenza delle problematiche relative alla resistenza antimicrobica, al fine di sensibilizzare la cittadinanza;
2. prevedere le opportune iniziative, di concerto con le Regioni, per contrastare il fenomeno della resistenza antimicrobica, anche dando piena attuazione a quanto previsto dal PNCAR;
3. coinvolgere, nei limiti delle sue competenze e capacità, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT) o le altre associazioni di categoria rappresentanti la comunità di infettivologi italiani;
4. avviare efficaci campagne di sensibilizzazione dei cittadini e dei professionisti coinvolti, volte a promuovere un uso corretto e responsabile dei farmaci antibiotici;
5. implementare i programmi di formazione dei veterinari e dei medici, con particolare riguardo ai medici di medicina generale, al fine di migliorare l'appropriatezza prescrittiva di farmaci antibiotici e consentire l'individuazione delle terapie più idonee e corrette.
Autore: Dott. Stefano Gabrio Manciola