X
GO

CGO 12- Norme minime per la protezione dei suini

  • 13 marzo 2019
  • Autore: Redazione VeSA
  • Visualizzazioni: 7001
  • 0 Commenti
CGO 12- Norme minime per la protezione dei suini

Premessa- Pur rimandando alla lettura integrale degli Atti per le disposizioni precise in merito, si può considerare il buono stato di benessere animale quando si realizzano le condizioni fisiche e mentali per una vita priva di inutili sofferenze. Tale condizione deve essere garantita in allevamento, durante il trasporto, nelle fiere, mercati, esposizioni e al macello.

L’allevamento dei suini viene normato dall’Atto C16.

Requisiti del personale e ispezioni

  • Il personale è istruito sulle disposizioni normative e ha partecipato a corsi specifici di formazione in materia di benessere animale
  • Le ispezioni dei suini sono effettuate almeno una volta all’anno

Edifici e locali di stabulazione

Oltre a quanto sancito dal CGO 13 in aggiunta:

  • È necessario evitare rumori improvvisi e continui di intensità pari a 85 dBA
  • La zona per coricarsi è asciutta, pulita e confortevole dal punto di vista termico
  • I pavimenti sono adeguati alle dimensioni e al peso e hanno superficie rigida, piana e stabile
  • La luce ha un’intensità di almeno 40 lux ed è tenuta accesa per almeno 8 ore al giorno

Alimentazione, abbeveraggio e altre sostanze

Per i relativi impegni si fa riferimento al CGO 13, in aggiunta:

  • Dalla seconda settimana di età si assicura la presenza di acqua di qualità e in quantità sufficiente

 

Mutilazioni

  • Entro 7 giorni di vita sono effettuate la riduzione uniforme degli incisivi dei lattonzoli (levigatura/troncatura), il mozzamento della coda e la castrazione, solo da veterinari o personale specializzato
  • Dopo 7 giorni di vita, castrazione e mozzamento della coda sono eseguite da veterinari, con anestesia e uso di analgesici
  • L’apposizione di un anello al naso è ammessa solo se allevati all’aperto
  • La riduzione delle zanne ai verri è consentita in caso di lesioni agli altri capi o per motivi di sicurezza

Procedure d’allevamento

Oltre a quanto normato dal CGO 13:

  • Sono costituiti gruppi omogenei per sesso/età/categoria (verri, scrofe e scrofette, lattonzoli, suinetti e suini all’ingrasso)
  • E’ sempre presente materiale per esplorazione/manipolazione, come paglia, fieno, legno

 

Fonte: politicheagricole.gov.it

Autori:

Monica Neroni          

Marco Canalini

                                                                                                              Ultima modifica: 13 marzo 2019

Stampa

Redazione VeSARedazione VeSA

Altri articoli di Redazione VeSA

Contatta l'autore

Contatta l'autore

x